Messaggi UFPP

Tra il 28 giugno e il 1° luglio, 12 cantoni hanno diffuso 52 comunicati Alertswiss, di cui 10 allarmi, 11 allerte e 31 informazioni. Questi comunicati concernevano i recenti eventi di maltempo che hanno colpito più cantoni. In questo periodo segnato da eventi meteorologici intensi, il numero di comunicati ha raggiunto un picco straordinario. A titolo di confronto: da gennaio ad aprile 2024 sono stati diffusi 38 comunicati e in tutto il 2023 solo 250 comunicati. Sembra che Alertswiss abbia funzionato bene durante il maltempo poiché non sono stati segnalati malfunzionamenti. Per una valutazione completa si dovranno però ancora valutare alcuni feedback degli utenti. Al momento non sono ancora disponibili informazioni definitive su un possibile aumento del numero di utenti di Alertswiss nel primo semestre 2024 o su un picco d’utenza dovuto al maltempo.

Per tenere conto delle sfide future, i lavori di ristrutturazione e risanamento attualmente in corso presso il Centro federale di formazione di Schwarzenburg (CFFS) trasformeranno l’edificio B in un centro per la formazione in materia di condotta, analisi della situazione e telecomunicazioni al passo con i tempi.

Il 2023 segna il 20° anniversario dell’UFPP, un’epoca caratterizzata da grande impegno e costante adattamento di fronte alle nuove sfide per la sicurezza. Il terzo numero della nostra rivista annuale offre uno sguardo su due decenni di evoluzione, compresa un’intervista alla presidente della Confederazione Viola Amherd sulle prospettive future della protezione della popolazione. Analizza il ruolo delle costruzioni di protezione e dei sistemi d’allarme nel contesto della crisi ucraina e onora il riconoscimento internazionale del Laboratorio NBC di Spiez. Inoltre, informa sui progetti correnti in materia di comunicazione sicura, sulle innovazioni previste per la gestione delle crisi e sugli adeguamenti nel Servizio sanitario coordinato.

La rete nazionale di sicurezza Polycom, che assicura la radiocomunicazione tra polizia, pompieri, servizi sanitari di soccorso e guardie di confine, ha raggiunto un importante traguardo: la metà delle antenne Polycom sono state migrate alla nuova tecnologia.

Le informazioni più importanti sui rifugi in Svizzera sono ora raccolte in una panoramica ricca di illustrazioni. L’opuscolo è destinato alla popolazione, in particolare ai proprietari dei rifugi. La versione online contiene in più delle animazioni.