Il Consiglio federale approva la modifica della legge sulla protezione della popolazione e sulla protezione civile
Berna, 27.02.2013 – Nella sua seduta odierna, il Consiglio federale ha approvato una modifica della legge sulla protezione della popolazione e sulla protezione civile e il relativo messaggio. In futuro il controllo della Confederazione sui servizi dei militi di protezione civile sarà rafforzato. In tal modo si eviteranno servizi di protezione civile e conteggi IPG non conformi alla legge da parte dei Cantoni e dei Comuni. La proposta di revisione viene ora trasmessa per deliberazione alle Camere federali.
Nell'ambito dell'ultima revisione parziale della legge federale sulla protezione della popolazione e sulla protezione civile (LPPC), entrata in vigore il 1° gennaio 2012, il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport DDPS è stato incaricato dal Consiglio federale di sottoporgli un progetto di legge grazie al quale fosse possibile impedire gli abusi verificatisi negli ultimi anni concernenti le indennità di perdita di guadagno (IPG) nel conteggio dei servizi di protezione civile. Con la presente revisione legislativa sarà rafforzata la vigilanza da parte della Confederazione.
Il rapporto del Consiglio federale del 26 ottobre 2011 sulle irregolarità nel conteggio dei giorni di servizio prestati per la protezione civile ha evidenziato i motivi e l'entità delle irregolarità e ha illustrato le misure volte a impedirle. Con i controlli di plausibilità eseguiti dal 2010 da parte delle casse di compensazione e dall'Ufficio federale della protezione della popolazione UFPP è già stata adottata una prima misura finalizzata a impedire in futuro servizi di protezione civile e retribuzioni IPG non conformi alla legge. Il disegno di modifica parziale della LPPC prevede quale ulteriore misura l'ampliamento dei dati contenuti nel sistema già esistente di gestione del personale dell'esercito (PISA). In tal modo, in futuro sarà possibile riunire a livello nazionale i dati gestiti dai Cantoni concernenti tutti i servizi di protezione civile e controllarli secondo criteri unitari. Inoltre, sarà ridefinito il quadro per gli interventi di pubblica utilità del personale professionista della protezione civile. Oltre a ciò nella protezione civile saranno intrapresi altri singoli adeguamenti nei settori del reclutamento, della durata dell'istruzione e della procedura di reclamo.
Nell'ambito della consultazione la proposta di modifica è stata approvata da una grande maggioranza. La richiesta principale della modifica - l'introduzione di misure atte a prevenire il versamento abusivo di prestazioni IPG - è accolta favorevolmente. I Cantoni, in particolare, hanno accolto favorevolmente le relative precisazioni del diritto vigente. Nondimeno, l'entità e la portata delle misure previste sono valutate in maniera diversa. Le misure di controllo supplementari da parte della Confederazione non sono per principio respinte, ma in parte percepite come eccessive. Inoltre, singoli Cantoni temono che le loro competenze siano ridotte e che le possibilità d'impiego della protezione civile sarebbero limitate eccessivamente. Nonostante le perplessità espresse, il Consiglio federale si attiene alla sua proposta di modifica.
Le Camere federali avvieranno presumibilmente nella sessione estiva 2013 i dibattiti sulle modifiche della LPPC. L'entrata in vigore della modifica è prevista per il primo trimestre 2014. Inoltre, le modalità della modifica saranno definite a livello di ordinanza, segnatamente nell'ambito dell'ordinanza sulla protezione civile (OPCi).
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