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Pubblicato il 30 giugno 2024

Sistema nazionale di comunicazione mobile sicuro (CMS)

In breve  

Attualmente in Svizzera manca un sistema unitario che garantisca in qualsiasi situazione una comunicazione mobile sicura a banda larga per la Confederazione, i Cantoni e terzi. Con l’introduzione tempestiva di un sistema di comunicazione mobile sicuro a banda larga al passo con i tempi (CMS) s’intende continuare a garantire la comunicazione tra le autorità e le AOSS. Per assicurare uno scambio sicuro e a prova di crisi di dati, immagini e comunicazioni vocali, colmare le lacune riscontrate e sostituire Polycom, che sta per giungere alla fine del suo ciclo di vita, a partire dal 2026 verrà realizzata una CMS da introdurre gradualmente nel 2030 in modo da essere operativa in tutta la Svizzera a partire dal 2035. Questa CMS si baserà sulle infrastrutture esistenti di Polycom e degli operatori commerciali di telefonia mobile, ampliandole con elementi resistenti alle crisi, come ad esempio un’alimentazione d’emergenza autonoma, e consentendo in tal modo una comunicazione di dati senza interruzioni. Essa completerà quindi la rete di dati sicura (RDS+) con una comunicazione dati mobile sicura.

Ruolo della Confederazione

Il DDPS (UFPP) si occupa di preparare l’affare. La ripartizione dei ruoli (governance) tra la Confederazione e i Cantoni è oggetto del progetto di consultazione e non è ancora stata stabilita definitivamente.

Ruolo dei Cantoni

Secondo la chiave di ripartizione dei costi proposta dalla «Tecnica e informatica di polizia (TIP)» (30% a carico della Confederazione e 70% a carico dei Cantoni), i Cantoni pagherebbero una quota nettamente maggiore rispetto alla Confederazione. Si dovrebbe pertanto puntare a una governance che attribuisca più responsabilità e codeterminazione ai Cantoni, proporzionata alla loro maggiore partecipazione finanziaria. Secondo la variante di governance in consultazione, ciò dovrebbe avvenire attraverso i comitati esistenti della TIP, che assumerebbero un ruolo chiave a tutti i livelli di attuazione. Altre varianti per una governance corrispondente alle aspettative dei Cantoni sono ancora in fase di esame sotto la guida della TIP.