31.01.2023
L’essenziale sul servizio nella protezione civile
Tutte le informazioni più importanti sull’obbligo di prestare servizio nella protezione civile sono ora riassunte in modo chiaro e conciso in un nuovo flyer. La panoramica è pensata in particolare per i militi della protezione civile e i loro datori di lavoro.
31.08.2022
«Oggi il CFIS è un centro per seminari del DDPS»
Per il Centro d’istruzione di Schwarzenburg si chiude un’era: quest’estate Urs Schneiter, capo della divisione Istruzione, è andato in pensione. Nell’intervista, traccia un bilancio della sua esperienza all’UFPP.
14.07.2022
Al termine di una lunga carriera nella protezione civile
Il vicedirettore dell’Ufficio federale della protezione della popolazione e capo della divisione Protezione civile Christoph Flury è andato in pensione alla fine di giugno 2022. Nel mezzo del trambusto dei suoi ultimi giorni di lavoro, ha trovato il tempo per rispondere ad alcune domande sulla sua carriera e sulla protezione della popolazione.
15.06.2022
C’era poco tempo e tutti hanno dato una mano
In soli tre giorni, l’organizzazione regionale di protezione civile Toggenburgo è riuscita a rimettere in sesto un vecchio edificio vuoto per adibirlo a centro di transito per i rifugiati ucraini. Si sono rivelate molto utili la rete locale di contatti dei militi della protezione civile e le app di traduzione.
01.06.2022
Emergenza Ucraina nel Canton Ticino
La protezione civile ticinese non svolge solo un ruolo di supporto nell’assistenza ai profughi ucraini. In collaborazione con le organizzazioni partner e la Sezione del militare e della protezione della popolazione, costituisce il fulcro dell’intervento a favore dei profughi ucraini.
09.05.2022
Quando buona volontà e buon senso vanno a braccetto
Durante la pandemia di coronavirus, i militi della protezione civile hanno svolto molteplici compiti di supporto alle organizzazioni partner. Adesso, con l’emergenza profughi sono richieste grandi doti organizzative. Una visita al principale centro di accoglienza per profughi ucraini della città di Zurigo.
29.04.2022
Doppio intervento dell’organizzazione di protezione civile Bern plus
Per sei settimane, da 12 a 14 militi dell’organizzazione di protezione civile (OPC) Bern plus si sono adoperati affinché questi profughi si sentissero il più possibile a loro agio. Hanno inoltre collaborato intensamente alla messa in esercizio di due centri logistici per l’ambasciata ucraina.
25.04.2022
Scoprire l’apprendistato di commercio all’UFPP
«L’apprendistato di commercio è una formazione che fa per me?» – sotto questo motto l’Ufficio federale della protezione della popolazione (UFPP) invita i giovani alla giornata delle porte aperte dedicata alla professione di impiegata/o di commercio presso l’UFPP a Berna. L’evento si terrà il 25 maggio e il 10 giugno.
22.04.2022
L’OPC Wettingen-Limmattal aiuta ad alloggiare i rifugiati ucraini
Sin dall'arrivo dei primi rifugiati ucraini nel Canton Argovia, l'organizzazione di protezione civile Wettingen-Limmattal ha fornito supporto per il loro alloggiamento. Il comandante Ronny Wasem ci spiega come viene fornito questo sostegno e quali sfide comporta.
07.04.2022
Ucraina: la protezione civile sostiene la Segreteria di Stato della migrazione (SEM)
L'esodo innescato dalla guerra in Ucraina pone infatti le strutture dell'asilo in Svizzera dinanzi a grandi sfide. Nella seduta del 6 aprile 2022, il Consiglio federale ha chiamato in servizio la protezione civile per sostenere la Segreteria di Stato della migrazione (SEM). La protezione civile fornirà assistenza alla SEM nell'alloggiamento d'emergenza dei profughi.
06.04.2022
Intervento d’aiuto d’urgenza in seguito alla guerra in Ucraina
La situazione attuale è molto diversa dalla crisi dei rifugiati del 2015, quando è stato possibile preparare i rifugi e procedere all’attribuzione degli alloggi con largo anticipo. Ora si deve fare tutto più in fretta e l’OPCpilatus nel cantone di Lucerna ha reagito di conseguenza, dimostrando la sua grande rapidità e flessibilità operativa.
09.07.2021
Interruzione dei numeri d’emergenza
Dopo il guasto che ha interessato i numeri di emergenza nella tarda serata di giovedì (08.07.2021), molti Cantoni hanno fatto ricorso ad Alertswiss per comunicare i numeri alternativi alla popolazione. È importante che la popolazione conosca i numeri alternativi e possa trasmettere questa informazione ad altre persone che potrebbero essere colpite da un'emergenza.
01.07.2021
La protezione civile solettese applica piani vaccinali già collaudati
Le vaccinazioni procedono a pieno ritmo in tutta la Svizzera. La protezione civile supporta il sistema sanitario nelle campagne vaccinali. Nel Canton Soletta, assume un ruolo dirigente nella gestione dei grossi centri di vaccinazione, attingendo all’esperienza acquisita negli scorsi anni nell’ambito dei preparativi in vista di uno scenario pandemico.
16.06.2021
CFIS: Iscrizione ai corsi e domande di dispensa online
Il Centro federale d’istruzione di Schwarzenburg (CFIS) ha avviato diversi progetti di digitalizzazione. Uno di questi offre ora ai partecipanti non soggetti all'obbligo di prestare servizio di protezione civile di iscriversi ai corsi e richiedere la dispensa da parti di moduli in modo semplice e veloce direttamente online.
03.06.2021
«La flessibilità è stata essenziale per tutta la durata dell'intervento COVID-19»
La Centrale nazionale d'allarme (CENAL) segue costantemente l'evoluzione della situazione rilevante per la protezione della popolazione in Svizzera e all'estero. L'evento COVID-19 è ini-ziato all'estero. Il 24 gennaio 2020, lo Stato maggiore federale Protezione della popolazione (SMFP) è stato coinvolto nel tracciamento della situazione COVID-19 dall'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) per indire una prima conferenza dei direttori. Dal 13 febbraio 2020, la CENAL è entrata ufficialmente in azione e ha assunto diversi compiti nella gestione della pan-demia di COVID-19.
25.05.2021
Il manuale della protezione civile aggiornato
Il manuale «La protezione civile. Basi – Missione – Intervento» è stato aggiornato ed è ora disponibile in forma completamente rivisitata. Ai militi che assolvono l'istruzione di base sarà consegnato in forma cartacea dal mese di giugno del 2021. È inoltre libe-ramente consultabile online in formato PDF.
20.05.2021
«Il nostro operato è condizionato dalla situazione sul posto»
Durante i conflitti nell'ex-Jugoslavia, in Iraq, Siria e Afghanistan, i beni culturali sono stati ripetutamente bersagli di attacchi distruttivi. Rino Büchel è stato coinvolto in numerosi progetti volti a migliorare la protezione dei beni culturali a livello internazionale. Dopo la conversazione sulle attività della PBC in Svizzera , la seconda parte della nostra intervista è quindi incentrata sulle attività internazionali di Rino Büchel.
17.05.2021
«Una grande ricchezza in un piccolo spazio»
Negli ultimi decenni, Rino Büchel ha assunto un ruolo chiave nella creazione di un piccolo ma significativo - e, in caso di emergenza, estremamente importante - settore della protezione della popolazione. È anche grazie ai suoi sforzi che la protezione dei beni culturali (PBC) svizzera gode di un'ottima reputazione a livello internazionale. I beni culturali della Svizzera sono tra i meglio protetti al mondo. Alla fine di maggio, il capo della protezione dei beni culturali dell'Ufficio federale della protezione della popolazione andrà in pensione. Nella prima parte dell'intervista, egli ripercorre lo sviluppo della PBC in Svizzera e sottolinea quanto sia importante prendersi cura della ricchezza culturale della Svizzera.
11.05.2021
Specialisti NBC della protezione civile neocastellana impiegati nella campagna di vaccinazione
Come negli altri cantoni, anche la protezione civile neocastellana è coinvolta nella gestione del COVID-19. I militi vengono chiamati in servizio per sostenere le autorità in missioni di assistenza, logistica e aiuto alla condotta, organizzare gli appuntamenti per le vaccinazioni o svolgere indagini nei centri di tracciamento. Una missione più speciale è stata affidata ai membri della cellula NBC cantonale impiegati nei centri di vaccinazione.
26.04.2021
«La protezione civile ha guadagnato visibilità e conquistato la piena fiducia dei cittadini»
Durante il suo primo impiego COVID, la protezione civile ha fatto molte nuove esperienze, che ha potuto sfruttare nel secondo impiego da novembre a marzo. Nel Canton Berna gli interventi sono stati approvati e coordinati a livello cantonale, ma gestiti a livello regionale dai comandanti della protezione civile. Stephan Zellmeyer, capodivisione della protezione della popolazione presso l'Ufficio della protezione della popolazione, dello sport e del militare del Canton Berna e Martin von Gunten, comandante dell'OPC Niesen, ci raccontano la loro esperienza.
26.03.2021
Un anno di interventi: la PCi di Ginevra raccoglie la sfida COVID-19
La protezione civile ginevrina è stata chiamata in servizio molto presto e rimarrà operativa fino alla fine della pandemia. Sono già migliaia i giorni d'intervento prestati per la lotta contro il COVID-19. Il ventaglio dei compiti è molto ampio e spazia dagli interventi di screening nelle istituzioni sanitarie fino agli interventi negli obitori.
12.02.2021
Canton Vaud: impiegati specialisti in vaccinazione della protezione civile
Anche il Canton Vaud impiega squadre mobili per effettuare i vaccini anti COVID-19 negli istituti socio-sanitari. La protezione civile mette a disposizione il personale amministrativo e logistico. A rinforzo del personale medico, in collaborazione con il Centre hospitalier universitaire vaudois (CHUV) ha fatto inoltre formare appositamente per questo impiego degli specialisti in vaccinazione. La preparazione delle dosi di vaccino rimane di competenza esclusiva del personale medico qualificato.
04.02.2021
La protezione civile di Pratteln al servizio della campagna di vaccinazione
Dal 4 gennaio 2021, la popolazione del Canton Basilea-Campagna viene vaccinata contro il Covid-19 presso il centro di vaccinazione Feldreben di Muttenz. La struttura è stata preparata dalla protezione civile di Pratteln, che già il 18 dicembre 2020 ha iniziato ad allestire le cabine di vaccinazione, le postazioni di check-in e check-out, un ambulatorio e una zona d'attesa. Contemporaneamente sono state impiegate due squadre mobili per vaccinare gli ospiti e il personale curante delle case per anziani e di cura. La protezione civile si è occupata del trasporto del personale e del materiale.
29.01.2021
Squadre di vaccinazione mobili nel Canton Argovia
Per vaccinare contro il COVID-19 le persone a rischio e il personale curante in case per anziani e istituti per disabili, il Canton Argovia ricorre a squadre di vaccinazione mobili, composte da personale specializzato e militi della protezione civile. Da metà gennaio, nella campagna di vaccinazione sono impiegate dieci squadre per vaccinare i residenti di circa 200 strutture.
14.12.2020
Seconda ondata, stessi compiti per la protezione civile del Canton Lucerna
Nel Canton Lucerna, la protezione civile è entrata in azione anche per far fronte alla seconda ondata pandemica. I militi svolgono gli stessi compiti per i quali si erano già distinti durante la prima ondata nella primavera del 2020. A livello cantonale, da metà ottobre vengono impiegati circa 45 militi della protezione civile ogni settimana.
09.12.2020
Impiego in un ospedale: testimonianza di un milite assegnato al reparto di cure intense
Davanti alla seconda ondata di COVID-19, tutte le forze disponibili vengono nuovamente mobilitate per sostenere il sistema sanitario e quindi evitare la sua saturazione. Uno dei tanti ruoli della protezione civile vodese è quello di assistere il personale ospedaliero del reparto di cure intense, in particolare per posizionare i pazienti che necessitano assistenza respiratoria nella posizione detta di «decubito ventrale». Questo compito, affidato alle sezioni mediche dell'esercito durante la prima ondata, è ora affidato alla protezione civile.
04.12.2020
La protezione civile aiuta a far fronte alla seconda ondata
Anche nella seconda ondata della pandemia, la protezione civile è presente quando serve. Mentre il suo impiego è stato notevolmente ridotto dopo la prima ondata, il contingente viene nuovamente aumentato in funzione della situazione nei singoli Cantoni. Alla fine di novembre, circa 1500 militi della protezione civile sostenevano principalmente le strutture sanitarie. Gli interventi maggiori si svolgono attualmente nei Cantoni Vaud, Vallese e Ginevra.
18.11.2020
Coronavirus: il Consiglio federale chiama in servizio per la seconda volta la protezione civile
Per affrontare la crisi dovuta all’epidemia di coronavirus in Svizzera, nella sua seduta del 18 novembre 2020 il Consiglio federale ha deciso di chiamare di nuovo in servizio i militi della protezione civile. Il contingente comprenderà un massimo di 500 000 giorni di servizio e sarà disponibile fino al 31 marzo 2021. Con questa chiamata in servizio il Consiglio federale tiene conto di una richiesta dei Cantoni le cui strutture sanitarie richiedono sempre più frequentemente un appoggio urgente da parte della protezione civile.
11.11.2020
Novità nella protezione civile
Si occupano della disinfezione dei veicoli di soccorso, del triage dei pazienti in arrivo negli ospedali, di gestire il centralino telefonico, del tracciamento dei con-tatti e fanno la spesa per gli anziani: attualmente i militi della protezione civile svolgono in tutto il Paese i compiti più svariati in quello che è a tutti gli effetti l'intervento più importante nella storia della protezione civile. Nel contempo cambiano le loro basi legali.
07.07.2020
"Intervento senza precedenti"
Il 30 giugno 2020 l'impiego della protezione civile a livello nazionale approvato dal Consiglio federale è stato concluso. In un'intervista, il vicedirettore dell'UFPP Christoph Flury fa un breve bilancio.
15.06.2020
Una piattaforma per l'informazione
Per contrastare la pandemia, la Confederazione ha ordinato misure di contenimento. Ai cantoni spettava il compito di implementarle in tempi brevi. Per il Canton Grigioni, il trilinguismo è stata una sfida particolarmente difficile.
03.06.2020
La protezione civile sostiene il Care Team COVID Grigioni
Con la diminuzione del numero di casi e l'inizio della fase di «contenimento» nella lotta alla pandemia, il contact tracing diventa uno strumento importante per limitare la diffusione dei contagi. Nel Canton Grigioni la protezione civile assume un ruolo essenziale nella ricostruzione delle catene d'infezione. Affidabile, versatile e disponibile sul lungo periodo, la protezione civile è impiegata anche per altri compiti importanti nella gestione della crisi.
29.05.2020
Una comunicazione funzionante è un presupposto fondamentale in situazione di crisi
L'emergenza coronavirus dimostra quanto sia importante disporre di mezzi di comunicazione per far fronte a un evento, soprattutto quando è complesso ed esteso come quello in corso. L'UFPP gestisce e sviluppa diversi sistemi d'allarme e di comunicazione per la protezione della popolazione. Uno di questi è il sistema radio sicuro Polycom.
25.05.2020
Per una volta senza uniforme
Nelle scorse settimane la protezione civile ha prestato numerose ore di lavoro nelle case anziani, svolgendo i compiti più svariati. Gli anziani e il personale di cura hanno apprezzato i modi semplici e la cordialità dei militi.
19.05.2020
Disinfettanti per le scuole
Dopo due mesi e mezzo d'intervento, la protezione civile vallesana pianifica una netta riduzione del suo impiego. Con un ultimo intervento in forze, ha consegnato disinfettanti e materiale di protezione alle scuole del cantone.
12.05.2020
Zurigo: piccoli team per un grande aiuto
Anche nel Canton Zurigo la protezione civile sostiene la sanità pubblica con grandi contingenti, ad esempio nel triage negli ospedali e nell'esercizio di hot lines. Inoltre, piccoli gruppi supportano in modo puntuale l'amministrazione e le organizzazioni partner. Questi compiti inconsueti per la protezione civile sono una dimostrazione della flessibilità e della polivalenza di questa organizzazione.
08.05.2020
«Sei-sette giorni di lavoro a settimana sono la regola»
Metà della popolazione svizzera è segregata in casa per evitare un possibile contagio dal coronavirus. All'altro estremo, i rappresentanti cantonali degli stati maggiori di crisi e di condotta non hanno più tempo per sé stessi e per i familiari. Christophe Bifrare, capo dello stato maggiore friburghese, ci racconta la sua esperienza personale in questa situazione straordinaria.
06.05.2020
45'000 giorni al servizio della popolazione vodese
A fine aprile la protezione civile vodese aveva già prestato 45'000 giorni di servizio. Si tratta dell'impiego in situazione d'emergenza più importante e più lungo dalla sua fondazione nel 1963. I circa mille militi che prestano quotidianamente servizio svolgono compiti fondamentali per sgravare le istituzioni cantonali. La capacità di resistenza della protezione civile viene così messa a dura prova.
01.05.2020
Offerte di assistenza psicosociale
In situazioni di crisi, il personale d'intervento, sia esso professionista o di milizia, è spesso sotto pressione. Allo stress dell'intervento spesso si somma quello personale. Una gestione di crisi completa deve quindi contemplare anche un'assistenza psicosociale ed emotiva. Ciò vale anche adesso che ci troviamo a far fronte alla pandemia di coronavirus.
01.05.2020
Una squadra di aiuto psicologico d'urgenza per i militi PCi
La pandemia di coronavirus provoca anche stress psicologico. Da quando è diventata operativa l'organizzazione per la gestione di catastrofi e situazioni straordinarie del Canton Ginevra (ORCA-GE), il care team ginevrino ha già fornito assistenza psicologica a quasi 2'500 militi della protezione civile.
29.04.2020
«Il sistema di milizia è idoneo all'intervento»
Dal 28 febbraio, la protezione civile del Canton Appenzello esterno (ZSAR) è impiegata per far fronte all'emergenza coronavirus. Per il tenente colonnello Samuel Signer, capo della ZSAR, le maggiori sfide nella fase attuale sono due: garantire la qualità e preparare parsimoniosamente le risorse per le prossime fasi dell'evento.
27.04.2020
La Centrale nazionale d'allarme: sostegno ai Cantoni e all'UFSP
La Centrale nazionale d'allarme (CENAL) è l'organo specializzato della Confederazione per gli eventi straordinari. In quanto parte dell'Ufficio federale della protezione della popolazione (UFPP), assume un ruolo importante anche nella gestione dell'attuale pandemia di coronavirus.
24.04.2020
Decidere sotto la propria responsabilità
Nel Canton Uri le situazioni di crisi sono causate perlopiù dal maltempo. Questa volta si tratta però di affrontare un «pericolo invisibile». Come procede lo stato maggiore cantonale di condotta per gestire questa situazione straordinaria di pandemia?
23.04.2020
I militi di Basilea Campagna impegnati contro l'emergenza coronavirus
Il Canton Basilea Campagna ha disposto la chiusura dei negozi non essenziali prima che la decisione venisse presa a livello federale. A causa della pressione sulle strutture sanitarie, anche l'intervento della protezione civile si è reso necessario già a fine febbraio.
23.04.2020
La consigliera federale Viola Amherd a Friburgo
La Consigliera federale Viola Amherd ha fatto visita alla protezione civile friburghese dove si è intrattenuta con il direttore della sicurezza e della giustizia Maurice Ropraz.
22.04.2020
A Nottwil la protezione civile ha allestito un ospedale di fortuna in tempo record
Le organizzazioni regionali della protezione civile (OPC) Sursee e Emme hanno allestito in breve tempo un ospedale d'emergenza a Nottwil. Questi spazi temporanei offrono alcune centinaia di posti letto supplementari. Servono a sgravare gli ospedali esistenti accogliendo pazienti con buone possibilità di guarigione.
21.04.2020
Il Laboratorio Spiez nella «Swiss National COVID-19 Science Task Force»
A fine marzo il Consiglio federale ha istituito la «Swiss National COVID-19 Science Task Force», un organo consultivo scientifico a sostegno delle autorità nella gestione della crisi del coronavirus. Il Laboratorio Spiez è coinvolto in due gruppi di esperti di questa task force: nel gruppo Diagnostics e testing per migliorare il coordinamento tra i laboratori, e nel gruppo Infection, Prevention and Control per risolvere la problematica della scarsità di mascherine. Ha così modo di mettere le sue competenze a disposizione dei partner del mondo scientifico.
17.04.2020
Centrale operativa nel soggiorno di casa
La protezione civile dell'Emmental è nota soprattutto per i suoi interventi legati al maltempo, ma oggi lavora perlopiù a tutela degli anziani. La pandemia costringe molti a riorganizzarsi a livello personale e professionale. L'OPC Trachselwald PLUS ci spiega come.
16.04.2020
Protezione civile sciaffusana
La protezione civile sciaffusana è operativa già dalla fine di febbraio per svolgere una grande varietà di compiti. Tra i suoi punti di forza vi sono il radicamento locale, l'ampio bagaglio di competenze e il modello flessibile di chiamata in servizio e d'impiego dei militi. Il comandante della protezione civile sciaffusana, tenente colonnello Christoph Kolb, traccia un primo bilancio intermedio.
14.04.2020
Covid-19, mobilitata la protezione civile friburghese
Da metà marzo la protezione civile fornisce sostegno agli ospedali e alle case di riposo e di cura nel canton Friburgo. I quadri hanno dapprima pianificato e organizzato gli interventi, e in seguito convocato e mobilitato in modo progressivo decine di militi in tutto il Cantone per fornire sostegno ai servizi ospedalieri nelle operazioni di triage dei pazienti, pulizia delle ambulanze o disinfezione di svariate aree ospedaliere.
09.04.2020
Il più grande intervento della storia
Il Canton Zurigo è il cantone svizzero di lingua tedesca più colpito dalla pandemia. Le strozzature nell'assistenza sanitaria possono essere superate solo con l'aiuto versatile della protezione civile. Essa sostiene attualmente anche la farmacia cantonale per ovviare alla carenza acuta di disinfettanti.
08.04.2020
Seconda recinzione al confine con la Germania
La protezione civile di Kreuzlingen realizza una seconda recinzione al confine con la Germania per assicurare che le direttive di comportamento emanate dalla Confederazione vengano rispettate.
07.04.2020
Mascherine, tute di protezione e guanti per il personale sanitario di tutta la Svizzera
Il magazzino dell'Ufficio federale della protezione della popolazione (UFPP) svolge un ruolo importante nella gestione del coronavirus. Da qui partono ogni giorno carichi di materiale di protezione che vanno a coprire la forte richiesta delle forze d'intervento e del personale sanitario nei cantoni. E questo nonostante il materiale di protezione fosse stato acquistato per scenari ben diversi.
07.04.2020
L'esercito e la protezione civile lavorano fianco a fianco
I media hanno dato ampio risalto alla mobilitazione dell'esercito svizzero. Molto meno spazio è stato dato alla chiamata in servizio della protezione civile, nonostante questa sia stata impiegata in parte molto prima dell'esercito e che stia fornendo un valido contributo nella gestione dell'emergenza coronavirus.
06.04.2020
La protezione civile per gestire la pandemia
Il compito della protezione civile è quello di prepararsi ad affrontare gli scenari più diversi. E anche se di solito l'addestramento è focalizzato più sul caso di catastrofe che su quello di pandemia, la protezione civile zurighese sta fornendo un sostegno prezioso sia alla sanità pubblica, sia alle aziende tecniche e alle organizzazioni di primo intervento.
06.04.2020
100 militi impiegati e 350 giorni di servizio prestati in un mese
La protezione civile del Canton Sciaffusa è impegnata sul fronte del coronavirus già da un mese. I militi con lo stemma dell'ariete nero su campo giallo gestiscono la hotline cantonale e sono presenti in forze all'ospedale cantonale, dove assistono il personale e controllano l'accesso alla struttura ospedaliera e al pronto soccorso appositamente allestito per il coronavirus.
03.04.2020
Un ascensorista per letti d'ospedale
A Frauenfeld è pronto il più grande centro provvisorio Covid19 della Svizzera. L'ospedale e l'organizzazione regionale della protezione civile hanno lavorato fianco a fianco per il suo allestimento.
01.04.2020
Tende della protezione civile all'entrata dell'ospedale a Moutier
Nelle ultime settimane, l'organizzazione di protezione civile Giura bernese ha svolto vari interventi a favore della gestione dell'emergenza coronavirus e messo a disposizione del materiale. Davanti all'ospedale di Moutier ha allestito due tende. Ora l'OPC si prepara per nuovi impieghi.
01.04.2020
Buona collaborazione tra i Comuni
La regione di protezione civile San Gallo-Lago di Costanza ha recentemente allestito la prontezza operativa per sostenere il centro di consulenza in materia di coronavirus previsto nella regione di San Gallo. La mobilitazione ha funzionato bene e il personale impiegato è motivato. La collaborazione tra i Comuni è impeccabile, e questo non è assolutamente scontato, tanto più che la regione di protezione civile esiste solo dal 1° gennaio 2020.
27.03.2020
Protezione civile nidvaldese: impegnata su tutti i fronti nella lotta contro il coronavirus
Da circa tre settimane, addetti all'assistenza, pionieri e assistenti di stato maggiore della protezione civile del Canton Nidvaldo lavorano gomito a gomito con il personale dell'ospedale cantonale, lo stato maggiore cantonale di condotta e l'Ufficio dei richiedenti l'asilo e dei rifugiati. I servizi essenziali del Cantone sono garantiti grazie all'aiuto dei militi della protezione civile, impegnati per esempio nella gestione del triage negli ospedali o nella gestione della linea telefonica a disposizione della popolazione.
23.03.2020
Mascherine di protezione testate dal Laboratorio Spiez
Per contrastare la carenza di mascherine igieniche, il Laboratorio Spiez ha testato mascherine dell'economia privata per verificare se sono efficaci anche oltre la data di scadenza. Nel fine settimana, il Laboratorio Spiez ha quindi dato il via libera alla distribuzione, da parte della farmacia dell'esercito, di 10 milioni di mascherine sanitarie scadute, allentando almeno per un certo tempo la situazione precaria sul fronte dell'approvvigionamento.
24.10.2019
Conferenza nazionale sulla protezione della popolazione a Montreux
Dal 23 al 24 ottobre 2019, sotto l'egida dell'Ufficio federale della protezione della popolazione (UFPP), il Canton Vaud e il Comune di Montreux hanno accolto la Conferenza nazionale sulla protezione della popolazione (#CPP19). In questa occasione, responsabili e specialisti nazionali si sono riuniti per seguire conferenze, tavole rotonde e seminari su vari temi, tra cui la protezione delle infrastrutture critiche, incentrati sul ruolo e i compiti dei pompieri nel quadro del sistema integrato di protezione della popolazione.
14.06.2019
Il Consiglio nazionale adegua la revisione della LPPC
Il Consiglio nazionale approva la revisione totale della legge federale sulla protezione della popolazione e sulla protezione civile (LPPC) con 181 voti, ma dopo aver introdotto adeguamenti al disegno di legge del Consiglio federale.
03.06.2019
L'UFPP trasloca
L'Ufficio federale della protezione della popolazione (UFPP) cambia sede e da giugno sarà ubicato in Guisanplatz 1B, in un nuovo centro amministrativo a nord-est di Berna che riunisce diversi enti federali sotto un unico tetto. La vicinanza ad altri organi federali agevolerà soprattutto la gestione degli eventi e il lavoro dello Stato maggiore federale Protezione della popolazione. Il nuovo indirizzo entra in vigore il 10 giugno 2019: Ufficio federale della protezione della popolazione UFPP, Guisanplatz 1B, 3003 Berna.
28.05.2019
Nuovo sistema meteorologico per gestire le situazioni d’emergenza
Al più tardi a partire dal 2022 l’Ispettorato federale della sicurezza nucleare IFSN e l’Ufficio federale per la protezione della popolazione UFPP saranno dotati di un nuovo e migliore sistema di previsione meteorologica per la protezione della popolazione denominato EMER-Met (Emergency Response Meteorology). Questo sistema fornisce le basi meteorologiche per gestire qualsiasi tipo di situazione d’emergenza in Svizzera, in particolare gli incidenti nucleari. Esso è finanziato congiuntamente dall’IFSN, dall’UFPP e dall’Ufficio federale di meteorologia e climatologia MeteoSvizzera.
19.04.2018
Prova straordinaria delle sirene
Le sirene per dare l'allarme alla popolazione in caso di catastrofi e situazioni d'emergenza sono un pilastro del sistema di protezione della popolazione svizzero. Dopo che in occasione della prova nazionale delle sirene del 7 febbraio 2018 si è verificato un guasto al sistema centrale di telecomando delle sirene, l'Ufficio federale della protezione della popolazione (UFPP) ha adottato immediatamente le misure necessarie per ripristinare il funzionamento del sistema d'allarme. Per accertare che il sistema d'allarme sia di nuovo completamente funzionante, la prova delle sirene sarà ripetuta.
14.02.2018
Prova del fuoco per la rete d'intervento mobile Polycom
La nuova rete d'intervento mobile Polycom, che permette di incrementare le capacità di radiocomunicazione delle forze d'intervento, è stata utilizzata con successo in occasione del WEF 2018. Gli utenti hanno molto apprezzato l'elevata qualità della comunicazione vocale e la stabilità dei collegamenti.
19.05.2017
Centro federale d’istruzione a Schwarzenburg: riapertura dopo la ristrutturazione
Dopo gli importanti lavori di risanamento e ristrutturazione, il prossimo lunedì si terranno i festeggiamenti per la riapertura del Centro federale d’istruzione di Schwarzenburg (CFIS). I lavori sono costati circa 9.2 milioni di franchi. Nell’ambito della ristrutturazione sono stati creati anche nuovi uffici per accogliere la divisione Istruzione dell’Ufficio federale della protezione della popolazione (UFPP) con i suoi circa 80 collaboratori.
29.12.2016
Quando viene a mancare la corrente
La maggior parte di noi ha già fatto l’esperienza di un’interruzione di corrente, in genere senza grandi conseguenze. Ma se un giorno dovesse verificarsi un blackout su vasta scala di diversi giorni, molti settori dell’economia e della società subirebbero gravi ripercussioni.
06.12.2016
Il Parlamento approva il credito complessivo Polycom
Dopo il Consiglio nazionale, anche il Consiglio degli Stati vuole investire nel sistema radio di sicurezza Polycom. Si è espresso a favore di un credito complessivo di 159,6 milioni di franchi per misure di salvaguardia del valore, affinché il sistema possa essere utilizzato fino al 2030.
03.10.2016
Formazione certificata secondo ISO 29990
La divisione Istruzione dell’Ufficio federale della protezione della popolazione (UFPP) ha conseguito la nuova certificazione ISO 29990 riconosciuta a livello nazionale e internazionale. L'UFPP è quindi certificato come istituto di formazione competente dall’Associazione svizzera per sistemi di qualità e di management (SQS). I clienti hanno così la garanzia che i corsi offerti soddisfano standard di alta qualità.
06.07.2016
Il futuro dell’obbligo di prestare servizio: piste di riflessione
A medio termine l’obbligo di prestare servizio sarà migliorato mediante 13 misure; a lungo termine si prevede l’introduzione per gli uomini e le donne di un obbligo di prestare servizio: è quanto propone il gruppo di studio sul sistema dell’obbligo di prestare servizio istituito su incarico del Consiglio federale. Le riflessioni si incentrano sul fabbisogno dell’Esercito svizzero in materia di effettivi. Sulla base del rapporto, le cerchie interessate sono invitate a discutere sul futuro sistema dell’obbligo di prestare servizio.
04.07.2016
„La Confederazione coordina e dà gli impulsi“
Bisogna sempre valutare i vantaggi delle nuove tecnologie, spiega il Consigliere federale Guy Parmelin nell’intervista rilasciata per la rivista. Le risorse sono però limitate, motivo per cui Confederazione e Cantoni dovrebbero accordarsi sulle reali esigenze.
29.01.2016
Nuovo capo dello Stato maggiore federale NBCN
All'inizio del 2016 l'Ufficio federale della protezione della popolazione (UFPP) ha attuato vari adeguamenti organizzativi e nel campo del personale. I principali cambiamenti riguardano le divisioni Protezione civile e Centrale nazionale d'allarme (CENAL). Hans Guggisberg assume la carica di capo dello Stato maggiore federale NBCN.
27.01.2016
Prestazioni della protezione civile nel settore dell’asilo
La situazione nel settore dell'asilo rimane tesa. Secondo le informazioni della Segreteria di Stato per le migrazioni (SEM), il numero dei nuovi richiedenti l’asilo è rimasto piuttosto elevato nelle ultime settimane. Non si può prevedere in modo affidabile come evolverà la situazione. E non è escluso che l'afflusso possa aumentare in breve tempo. Per far fronte alla situazione, la Confederazione e i cantoni elaborano, sotto la direzione della SEM, una pianificazione preventiva nazionale, che include l'utilizzo delle risorse della protezione civile nel settore dell’asilo.