La protezione dei beni culturali in Svizzera

Tutelare e rispettare gli oggetti simbolo d’identità
Gli oggetti culturali sono da sempre considerati testimonianze della storia dei popoli e della loro cultura. La protezione dei beni culturali (PBC) si pone l’obiettivo di salvaguardare questi simboli d’identità per le generazioni future. Tutelare e rispettare: sono i due principi fondamentali della protezione dei beni culturali sanciti dalla Convenzione dell'Aia del 1954.
Basi legali proprie
La protezione dei beni culturali si basa su convenzioni internazionali e in Svizzera dispone di basi legali proprie. La protezione dei beni culturali si è evoluta nel corso dei decenni.
La Convenzione dell’Aia: protezione in caso di conflitto armato
In seguito ai danni e alle distruzioni della Seconda guerra mondiale, il 14 maggio 1954 è stata conclusa la Convenzione dell'Aia per la protezione dei beni culturali in caso di conflitto armato. Con la sua adesione nel 1962, la Svizzera si è impegnata a adottare misure preventive in tempo di pace e a rispettare i beni culturali propri e stranieri in caso di conflitto. Nella legge federale per la protezione dei beni culturali in caso di conflitto armato del 1966 sono state fissate le condizioni quadro. Dopo le guerre dei Balcani degli Anni Ottanta e Novanta, nel Secondo protocollo aggiuntivo sono state definite disposizioni supplementari per la protezione dei beni culturali. La Svizzera ha ratificato il Secondo protocollo nel 2004.
Protezione in caso di catastrofi e altre situazioni d’emergenza
Che i beni culturali non sono minacciati solo dai belligeranti, ma anche da catastrofi e addirittura da eventi ordinari come allagamenti e atti vandalici era noto ormai da tempo. Per tenere conto dell’intero ventaglio dei pericoli, dopo una revisione totale il 1° gennaio 2015 è entrata in vigore la nuova legge federale sulla protezione dei beni culturali in caso di conflitti armati, catastrofi e situazioni d'emergenza (LPBC). Oltre all'estensione degli scenari alle catastrofi e alle situazioni d’emergenza, la LPBC prevede come novità la categoria di „protezione rafforzata“, l’apposizione già in tempo di pace degli scudi di protezione dei beni culturali e l’istruzione del personale specializzato delle istituzioni culturali.
Organo responsabile della PBC presso l'UFPP
In Svizzera, la Confederazione crea le premesse per una protezione efficace dei beni culturali e collabora a tal fine con partner nazionali ed esteri: organizzazioni internazionali, altri organi federali e cantonali, istituzioni culturali, ecc. La Sezione PBC dell'Ufficio federale della protezione della popolazione (UFPP) è l'ente competente per tutte le questioni inerenti alla protezione dei beni culturali.
Basi legali
Links
- Commissione federale della protezione dei beni culturali
- Conferenza svizzera delle soprintendenti e dei soprintendenti ai monumenti storici
- Conferenza svizzera degli archeologi cantonali
- Servizi cantonali e comunali addetti all’archeologia
- Servizi cantonali e comunali addetti alla tutela dei monumenti storici
- Associazione degli archivisti svizzeri AAS
- Associazione dei Musei Svizzeri AMS
- SCR - Associazione svizzera per la conservazione e il restauro
- Consiglio internazionale dei musei ICOM Svizzera
- Consiglio Internazionale dei monumenti e dei siti storici ICOMOS Svizzera
- Associazione per la salvaguardia del patrimonio audiovisivo della Svizzera Memoriav
- Commissione svizzera per l’UNESCO
- Archivio federale svizzero
- Società svizzera per la protezione dei beni culturali